Peggiorano le condizioni economiche e le previsioni degli italiani per il futuro.
Crescita complessiva dell’inflazione e perdita del potere di acquisto delle retribuzioni portano le famiglie a stringere sempre più le cinghia per arrivare alla fine del mese, con le prime difficoltà che iniziano a sorgere già dalla “terza settimana”.
Mai così tanto pessimismo nel corso degli ultimi 6 anni, soprattutto sul fronte del lavoro, con salari sempre più bassi e impieghi flessibili e precari. Forte il senso di insicurezza e precarietà dei nostri concittadini, fotografato dal solco sempre più profondo tra politica e società, diventati ormai due veri e propri “separati in casa”.
E’ questa, in sintesi, la diapositiva scattata dal rapporto Italia 2008, presentato, a Roma, dall’Eurispes che analizza, in sei distinte sezioni tematiche, lo stato di salute del Belpaese dall’economia al lavoro passando attraverso legalità, politica, ambiente e comunicazione. “Ciò che serve al Paese e che i cittadini chiedono, spiega il presidente dell’Eurispes Gian Maria Fara,è una politica che si assuma la responsabilità di decidere, di compiere scelte, di elaborare progetti, di immaginare il futuro”.
Sintesi del Rapporto Eurispes 2008 file pdf pag 104
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CONSIDERAZIONI GENERALI DI GIAN MARIA FARA, PRESIDENTE DELL’EURISPES
Rapporto Italia 2008 PERCORSI DI RICERCA NELLA SOCIETÀ ITALIANA Leggi il seguito di questo post »